Home page | | Quaderni Bellunesi | | Il canale QuaderniBellunesi su YouTube | | Appuntamenti | | Contatti | | Cerca | |
Appuntamenti - Cultura - Chiesa - Diritto - Documenti - Laboratori - Narrativa - Politica - Poesia - Salute - Solidarietà - Storia |
Lettera a Papa Francesco
Contro le avanguardie fanatiche bisogna reagire con forza e sapienza
Padre Francesco, noi cattolici e laici crediamo che la chiesa cattolica non debba subire il ricatto delle avanguardie fanatizzate del mondo secolare sulla questione dell’infanzia.
Gli stessi che inculcano l’ideologia dell’aborto come diritto e della manipolazione della vita umana dal concepimento alla fine gridano l’ipocrisia della protezione dell’infanzia da tribune falsamente universaliste e falsamente umanitarie.
Gli stessi che predicano l’educazione all’antinatalismo dei preadolescenti e degli adolescenti, e fanno un idolo contemporaneo della contraccezione, del rifiuto della maternità e paternità e dell’eugenetica, ora pretendono di smantellare lo spazio pubblico e privato dell’educazione cristiana a colpi di leggi neogiacobine e di pronunciamenti solenni.
Occorre reagire con pazienza, tenacia, sapienza e anche forza spirituale e morale. Occorre reagire sposando l’energia interiore della fede alla capacità di realismo razionale ancora contenuta nel meglio della cultura universale. Su queso terreno è possibile un dialogo fecondo con il mondo laico non fanatizzato e con le altre religioni.
Chiediamo alla vostra autorità, con umiltà e pieno convincimento di coscienza, di aiutarci a promuovere una controffensiva di preghiera, di azione pastorale, di idee.
Con rispetto,
Alain Besançon
Roger Scruton
Nicoletta Tiliacos
Giuliano Ferrara
Ilaria Occhini
Giancarlo Cesana
Assuntina Morresi
Roberto Volpi
Segue una marea di firme
Noè Zanette
Le pagine di quaderni
Cultura
Chiesa
Diritto
Narrativa
Economia
Politica
Poesia
Solidarietà
Storia
Documenti
Appuntamenti
La storia come omaggio al potere dominante (...)Ma un lato positivo – ci lascino i nostri quattro lettori terminare in tono lieve questo nostro intervento – ce l’hanno indubbiamente i capitoli della storia di Belluno che abbiamo preso in esame: rappresentano in modo perfetto, archetipico saremmo tentati di dire, una ‘storiografia’ totalmente allineata ai desiderata del potere e in cui ogni spirito critico scompare di fronte alla volontà del committente. |
|
Il fronte delle Dolomiti 1915-1917 Mandati al massacro per la gloria e la grandezza della patria.Una pungente rivisitazione dei motivi che portarono alla guerra. |
|
Concetto e importanza della politica, Nel nostro Paese la politica non gode oggi di buona fama. L’incapacità di risolvere i problemi annosi che caratterizzano la società, l’economia e le istituzioni italiane, insieme al moltiplicarsi degli scandali che hanno avuto come protagonisti membri di ogni grado della classe dirigente, l’instabilità di governo e l’autoreferenzialità di leader e partiti, ma anche di sindacati e gruppi di pressione, hanno finito col generare una disaffezione di massa dalla vita politica, dimostrata dal crescente astensionismo elettorale e dall’avanzata impetuosa di movimenti populisti che pescano facilmente nel torbido della delusione e della sfiducia. |
|
Pro-Vocazioni.Una mostra d'arte allo "Spazio Giovani" di Belluno La mostra organizzata dalla “Compagnia degli zoppi”, un gruppo di Artisti bellunesi , ha inaugurato il nuovo “Spazio Giovani” nell’ex-scuola di Baldenich,Belluno
Il centro nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale, dovrebbe essere frequentato da giovani desiderosi di ritrovarsi e di esprimere, con la musica e con altri sistemi di aggregazione,
il loro amore per la cultura,.i loro prgetti di futuro, il loro bisogno di stare insieme.
La compagnia degli Zoppi ha esposto, in due sale, alcune opere, sia di pittura, di scultura, di poesia, sia di assembramento, rivolte proprio alla personalità giovanile sotto forma di provocazione: infatti il nome della Mostra è stato “Pro-vocazioni”, proprio perché si desiderava che dall’impatto con le opere ogni singolo giovane riflettesse sulla autenticità della propria vocazione.
Nonostante la superficialità e il disinteresse dilagante, La compagnia degli Zoppi è convinta che il mondo giovanile cerchi la verità e la bellezza come ideali che sanno dare il senso all’esistenza, e la motivazione nella costruzione armonica di un progetto personale di vita.
|
|
Il genius loci di Buzzati “c’è una fusione meravigliosa e quasi incredibile fra il mondo di Venezia (con la sua serenità, la classica armonia delle linee, la raffinatezza antica, il marchio delle sue architetture inconfondibili) e il mondo del nord (con le sue montagne misteriose, i lunghi inverni, le favole, gli spiriti delle spelonche e delle selve, quel senso intraducibile di lontananza, solitudine e leggenda). Questa la particolarità del rapporto tra la terra natale dello scrittore e le sue creazioni letterarie: che, pur essendo in larghissima parte catalogabili nell’ambito del ‘fantastico’ o, forse meglio, di un ‘realismo fantastico’, i suoi scritti sono saldamente ancorati, meglio, radicati, nei luoghi che lo hanno visto nascere. |
|
Ezio Franceschini interpreta e legge Difficilmente è dato leggere un libro in cui risulti così chiaro il valore catartico della letteratura. E altrettanto difficile è trovare un libro in cui l'incontro con il male assoluto determini una scelta di campo cosi categorica e irreversibile a favore del bene.
|
|
Luciano Canton fisico-nucleare. Intervista di Quaderni Bellunesi |
|
Appunti per un dibattito sul sistema elettorale,
richiamati, anche, da un testo di
Marco Olivetti su “Avvenire”
|
Domenica VII T.O. Anno A
|
Guarda il numero precedente |
Tweet |
|
Quaderni Bellunesi.Laboratorio di cultura e politica della provincia di Belluno Realizzato con la collaborazione del Circolo Culturale "Antonio della Lucia" |