La spesa
pubblica
IL sindaco di Belluno s'accorge che il problema è grave
anche a Belluno e la situazione iniqua perché a pagare sono gli
ultimi. Decide l'eliminazione della Comunità Montana Ponte nelle
Alpi-Belluno che nel tempo è stata ed è simbolo unico di impotenza. Ma
l'universo
mondo politico bellunese gli si rivolge contro, fino a costringerlo,
quasi, ad una retromarcia e con argomentazione di assoluta banalità. Da
Guido Trento che immagina la C.M. come ente gestore di servizi,apolitico
e governato dall'Assemblea dei Sindaci a
Bottacin ...
Continua. Rifacciamo le Comunità Montane
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Liturgia
Una
sorpresa gradita:
"La processione di ingresso" promossa da
" Servizio della parola"
Aprile - Maggio 2008
Una troppo lunga
prassi liturgica segnata dalla privatizzazione e clericalizzazione della
messa ha finito per oscurare il significato di questo antico rito fino
ad eliminarlo quasi del tutto (..)
Questa processione di ingresso recuperata dalla riforma liturgica del
Vaticano II, ha radici molto antiche.
continua. Una domenica diversa
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Ordine del giorno
del Circolo Antonio della Lucia sulle comunità Montane e l'abolizione
della provincia
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Antonio Prade con Leonardo Colle.
Aria nuova in Consiglio Comunale,
ma problemi tanti.
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Refendum a
Sappada
Il passaggio di un Comune ad altra Regione
rappresenta una sconfitta e un demerito per il sindaco di quel Comune e
per la Provincia;
volutamente non metto la Regione, le cui colpe hanno il nome e il cognome
dei politici bellunesi.
Quanto alle disparità di finanziamento mi sembra che Bottacin abbia cento
volte ragione.
Quanto al federalismo fiscale Bottacin ha mille volte ragione
continua.Referendum Sappada
Lectio magistralis a Madrid
di Giuliano Ferrara
Il nostro ministro della Salute, una cattolica disperata che ha
consegnato la sua cultura e la sua sensibilità alla prigione
dell’ideologia, ha considerato “una crudeltà” che questi bambini
vengano presi in cura senza prima chiedere l’autorizzazione dei
genitori.
Continua Oración madrileña
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Dall'Agenda
del sindaco di Belluno
Giovedì 27
Marzo 2008
Sala Giunta
Ordine del giorno. Demanio Idrico.
Non esiste una questione di potere.
Nella scelta tra un'agenzia per la gestione delle acque a dimensione
regionale o provinciale il comune privilegerà la soluzione che abbia un costo
minore,
che garantisca un rapporto contrattuale con l'ente gestore adeguato e
funzionale agli obiettivi che il comune deciderà di porsi.
Continua.Agenda
Sindaco
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Lettera
all'assessore
Prof. Maria Grazia Passuello
A differenza di Alto Adige e
Trentino noi non
abbiamo un pane della tradizione.
Vogliamo
recuperalo?
Le ricette non mancano. Basterebbero poche iniziative.
Continua Il pane della tradizione
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Demanio Idrico
L’Agenzia
delle Acque è un’opportunità o un danno per il Bellunese?
Lungo l’asta del Piave ci sono opere che
esistono da decenni che interessano più province e, talvolta, anche
più Regioni.
Continua.Demanio Idrico
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