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Ecc. Rev.ma Mons.Giuseppe Andrich
Buon anno nel Signore
In un precedente articolo di quaderni manifestammo le nostre speranze sulle conclusioni del
“Sinodo diocesano”.
Ci soffermammo, allora, in particolare,
seppur solo per titoli, su tre aspetti della vita ecclesiale:la
liturgia, la catechesi, la pastorale, che ci sembravano bisognosi di un deciso
rinvigorimento.
Sono temi a lei molto cari, lo
sappiamo e spulciando “Il libro sinodale” vi abbiamo
trovato, infatti, tracce importanti e significative da cui partire verso
quel traguardo di rinnovamento della vita ecclesiale preannunciato dal
"Sinodo".
Un sinodo voluto da mons. Savio e da Lei con altrettanta
determinatezza e in modo magistrale portato a conclusione.
Chi scrive, per la
verità, non condivise, nel progetto di Mons Savio, la scelta
di un sinodo talmente aperto ai laici da risultare, di fatto,
emarginante per i sacerdoti.
Dissi a mons. Savio in una delle sue
tante frequentazioni in libreria, che se la Chiesa veramente voleva
“ affidarsi ai laici” il primo passo non poteva che
essere, un sinodo dei preti.
Di questo, oggi, sono ancora più
convinto e il suo intenso e faticoso “lavorio” con i sacerdoti
e i cattolici militanti, più o meno obbedienti, su alcune concrete
applicazioni dei risultati del "Sinodo" mi paiono, Eccellenza, quasi una
conferma, al punto di volerle indirizzare, a nome del Circolo Antonio
Della Lucia, questa lettera aperta, come premessa ai
due "laboratori sulla liturgia" aperti a chiunque voglia
intervenire.
Con la lettera aperta indirizzata a Lei Eccellenza vorremmo che la
nostra iniziativa fosse intesa come un invito alla Chiesa locale a voler coinvolgere nel dibattito su quanto il
Sinodo ha detto, lasciato
intendere, o ha taciuto anche quel mondo cattolico non “organico”
alla gerarchia e in massima parte non militante, che potrebbe offrire qualche indicazione, forse non
banale, su come tradurre i principi enunciati in azioni concrete, stile di vita
e fedeltà ecclesiale.
Saremmo, allora, felici se lei accetterà l'invito e grati se potremmo leggere
anche le
sue considerazioni a commento dei due "laboratori".
Noè Zanette
Circolo Antonio Della Lucia
info@quadernibellunesi.it |
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