Egr. Direttore, 
dall'Amministrazione Comunale di Belluno all'Ascom ormai tutti sembrano aspirare ad una Piazza dei Martiri più bella; è parso di capire che l'idea di riferimento sia quella di un buon museo dove magari si possa meglio celebrare qualche avvenimento. A nome del Circolo Antonio della Lucia dissento totalmente.
La piazza dei Martiri, come ogni piazza della città e delle sue frazioni, è solo lo specchio, emblematico se si vuole, del ruolo che gioca il comune. Belluno è comune capoluogo, ma di questa definizione da un ventennio ha perso il senso e il fatto che la direzione delle "Dolomiti patrimonio dell'umanità" sia Cortina ne è solo una ulteriore testimonianza. 
Ci vuole un progetto per la città, ma prima ci vogliono idee capaci di diventare un obiettivo, ma prima ancora è necessario saper guardare la città senza fingimenti di sorta: Belluno sta perdendo il vantaggio competitivo che ne aveva fatto una città.

Per stare nelle argomentazioni lette sul Gazzettino, le priorità sembrano diverse.

1° Piazza dei martiri deve essere complessivamente riprogettata anche attraverso un concorso di idee. 
2° Da subito è necessario un collegamento di autobus ogni 15-20 minuti dalla Piazza di Castion a Piazza dei Martiri e da Cavarzano a Piazza dei Martiri e viceversa.
3° Impedire che l'ospedale di Belluno diventi la dependance di quello di Treviso; sostenere con il Sindaco la costruzione di un nuovo ospedale.
4° Impedire, offrendo vantaggi competitivi diversi, che associazioni e studi professionali abbandonino il centro città.
5° Offrire a tutti coloro che abitano il centro la possibilità di parcheggio, ad esempio sopraelevando il parcheggio di Lambioi.
6° Verificare le opportunità di fruire del fabbricato ex concerie Colle per farne un Centro Direzionale.
7° Progettare un sistema di marciapiedi continuo, posti allo stesso livello della strda e larghi almeno due metri, che in senso circolare percorrano tutto il centro storico, Piazza dei Martiri, Piazza Duono, Porta Rugo, Stazione ferroviaria, Piazza dei Martiri: sarebbe passare dal no alle macchine, inutilmente dannoso, al privilegio di chi va a piedi.
8° Impedire nuove lottizzazioni fuori del Centro Storico

Qualcosa da fare subito

9° In attesa del nuovo progetto di Piazza dei Martiri le casette di Natale potrebbero essere locate attorno alla fontana, dentro la quale disporre un grande presepio realizzato con un concorso a premi a livello nazionale di scultura a tema. Quest'anno potrebbe essere "Il presepio delle Dolomiti Patrimonio dell'Umanità", da realizzarsi a San Martino in occasione della manifestazione delle Sculture in Piazza.
10° Utilizzare per il punto nove i soldi per le luminarie e iniziare da subito la progettazione dei due eventi.

Noè Zanette
Circolo Antonio Della Lucia
Belluno, 10 gennaio 2011