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	Con Celeste Bortoluzzi la morte ci portò via un futuro annunciato e atteso. Belluno nei giorni del funerale fu tutta un "noi speravamo", come disse Don Rinaldo Sommacal in una omelia funebre davvero magistrale che pubblichiamo in altra pagina. Ha detto ancora don Rinaldo: " Belluno, se vuole veramente onorare il suo Sindaco, deve riprendere la strada della resurrezione, raccogliendone il testimone e con il massimo della concordia, pur nella democratica diversità" Noi proviamo a disegnare alcune tracce del Sindaco che vorremmo.








	Vorremmo un sindaco che amasse la propria città. La amasse nell'unico modo possibile: avendo in sommo onore tutti e ognuno i suoi concittadini e sentendosi erede delle generazioni passate che in ogni epoca hanno lottato, sofferto e lavorato per consegnarci intatto il patrimonio naturale, architettonico e artistico di cui oggi godiamo l'assoluta bellezza e che assume il suo significato più vero se pensato nella storia della nostra gente. Lo splendore del nostro territorio lo si può cogliere solo negli occhi e nella storia della gente Vorremmo un sindaco capace di amministrare nell'orizzonte dei bisogni della gente, sapendo che è fatta di imprenditori bravi e meno bravi, di dipendenti più o meno laboriosi, di pensionati e di vecchi. Vorremmo un sindaco che sentisse come compito primario quello di togliere tutti quegli ostacoli che impediscono a chi è meno dotato di intelligenza o di capitali di affrontare con fiducia il proprio futuro e a chi è carico di anni di guardare alla vita con la voglia di fare e di esserci ancora.	Una città senza ideali e obiettivi concreti è destinata a morire Vorremmo un sindaco capace di indicare alla propria gente gli obiettivi da raggiungere, capace di radicarli nell'intelligenza e nel cuore delle persone perché diventino scelte e azioni capaci di perseguire il bene comune Compito di un sindaco non è insegnare a volare, ma è quello di togliere tutti gli ostacoli affinché il volo divenga sicuro Vorremmo un sindaco capace di coagulare in sinergia le risorse umane, tecniche e finanziarie del territorio per la realizzazione degli obiettivi che propone alla città di raggiungere, considerando un di più quei programmi le cui realizzazioni dipendano da fattori economici esterni. Circolo A. della Lucia info@quadernibellunesi.it

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