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Sabato 12 gennaio
Giorgio Schizzi portavoce della LID, ha rilasciato al Gazzettino una
dichiarazione amareggiata sulla situazione politica della Comunità
Montana dell'Alpago. " la costituzione di una maggioranza tra
le forze di Centro destra, movimenti e liste civiche non si è
concretizzata, ha detto, in quanto alcuni pilastri programmatici quali
l'accelerazione di un processo di aggregazione dei servizi comunali
finalizzati a realizzare l'unione dei comuni e il comune unico non erano
condivisi".
Non me ne voglia Giorgio Schizzi, ma ho salutato questa sconfitta con un
motto di entusiasmo.
Finalmente, forse, la trappola del comune unico è stata avvertita come
un reale pericolo per l'Alpago.
Questo non vuol dire opporsi alla concentrazione dei servizi comunali
nella Comunità montana.
Anzi!
Ci sembra giusta e pragmatica l'opinione del sindaco di Chies, Loredana
Barattin, quando dice che nella realtà dell’Alpago una
importante parte di servizi comunali sono già stati delegati alla
Comunità Montana e l’esito positivo di questa esperienza porta a
ritenere che anche altri servizi possano in futuro essere aggiunti.
Ci ripetiamo, la delega alla comunità montana anche di tutti i servizi
non porta, necessariamente, al comune unico.
I sindaci rappresentano un presidio per il territorio, un punto di
riferimento per le persone più deboli. Un punto di forza e di coesione
economico-sociale.
Solo un sindaco è in grado di chiamare i propri concittadini ad azioni
sinergiche, anche impegnative, per raggiungere obiettivi condivisi. Si
pensi al terzo settore, ma anche all'edilizia popolare, alla scuola e
alla cultura.
Un Sindaco, soprattutto, impersona come valore assoluto l'amore per la
propria terra, per la propria gente.
E l'amore è la vera forza trainante di ogni azione politica.
Lo leggiamo bene in questa dichiarazione del Sindaco di Chies:
“Vedo il ruolo di Sindaco, ci ha detto Loredana Barattin, come
una persona che per amore della propria città o paese per un certo
periodo della vita mette a tempo pieno le proprie energie ed azioni al
servizio dei propri concittadini per l’amministrazione degli interessi
comuni”.
Ecco chi è un sindaco: una persona che ama il proprio paese ed è
riamato dai suoi concittadini che sanno misurare le difficoltà che deve
affrontare.
"Nello specifica realtà di Chies, ci dice Loredana Barattin, il cui
territorio è notoriamente vessato dai problemi legati ai dissesti
idrogeologici, penso che mediamente i miei concittadini non invidino chi
si assume l’incarico di svolgere la funzione di Sindaco. E so bene che
a fine mandato sarò giudicata dall'aver portato a compimento gli
impegni che mi ero assunta all’inizio, sulla temperanza e la
modestia nelle relazioni con la gente."
Questo è il Sindaco di Chies :una persona guidata da un amore che si fa
ogni giorno azione per la propria gente.
Così crediamo di ogni sindaco che non veda il comune come rampa di
lancio per assicurarsi, con la carriera politica, lo stipendio
garantito.
A Giorgio Schizzi solo l'invito a dirci quali vantaggi diversi potrebbero
nascere per l'Alpago con un sindaco unico.
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Noè Zanette
Circolo Antonio della Lucia
12 Gennaio 2008 |
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Loredana Barattin
Sindaco di CHies D'Alpago
Municipio di Chies d'Alpago
Puos d'Alpago
Sede della Comunità Montana dell'Alpago
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Belluno
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