QB  Quaderni Bellunesi      Belluno in libreria

Tutte le novità librarie sulla provincia di Belluno

  
Home page | Quaderni Bellunesi | Terra Nostra |     Contatti |  
           

 

Altri articoli

Lamon. Ovvero.
La sconfitta della classe poltica e istituzionale bellunese

Identikit  per
un sindaco

.

IL partito
tra  rifiuto e
democrazia

2377 si 150 no .  
La gente  di Lamon  con un referendum ha scelto. Vuole essere annessa alla provincia di Trento 
Si deve prenderne atto e si prenda atto, ancora, che altri comuni della nostra provincia già si sentono trentini. 
Ma si deve essere anche consapevoli che la provincia di Belluno si avvia così a diventare più povera 
Un declino annunciato di cui porta la responsabilità per intero e senza attenuanti la classe politica provinciale ad ogni livello.
Il presidente della provincia, prima di tutto 
e il
  sindaco di Feltre per il ruolo culturale e


Lamon .Il Municipio
  politico che avrebbero  dovuto  svolgere nel territorio  feltrino, il consigliere regionale Dario Bond ,  pur con l'attenuante della fresca nomina  ed ovviamente il consigliere regionale  di lungo corso Guido Trento.
Il risultato del referendum, questa la nostra denuncia che è culturale e politica, testimonia un fatto incontrovertibile : la società bellunese  non è più coesa con l’autorità politica che la guida perché, evidentemente, non la sente capace di perseguire il bene comune. 
Certo,  sappiamo bene che i cittadini di Lamon  vivono  ogni giorno  il confronto  tra la situazione economico-sociale del loro paese e quella dei vicini abitanti del Primiero.
Un disparità destinata, in questa situazione legislativa ed istituzionale, a diventare sempre più grande.
Questo  li ha resi consapevoli , infine ma solo infine,  della necessità di tagliare i ponti con il bellunese per approdare ad

 una regione che notoriamente ha il portafoglio così gonfio da non essere  neppure confrontabile con quello della regione Veneto e, a cascata, con le possibilità del  loro comune e della provincia 
Un commento alle cifre sarebbe  semplicemente inutile, come inutile volgere  occhi e muscoli a Roma: siamo di fronte ad una legislazione nazionale,

Foibe

Manifesto per
l'ambiente

Un nuovo statuto per 
la  Provincia

Disponibilità finanziare
Euro anno per abitante

Veneto       3.200
Trento        7.700
  Bolzano      9.200 
 Friuli           3.900

La mungitura
un racconto 
di Fulcio Bortot

  costituzionale ed internazionale praticamente  non modificabile
Il problema non potrà mai essere quello di togliere a Trento e Bolzano, ma ovviamente quello di dare tanto, tanto di più al Veneto e a Belluno.
Per essere più precisi è necessario che lo stato riconosca l'autonomia del Veneto nella gestione della ricchezza prodotta dalla regione e sarà il Veneto  a riconoscere un  doveroso contributo di solidarietà  alle regioni più povere.
Un risultato, per la verità, già a portata di mano  con la modifica alla costituzione approvata dal parlamento e il conseguente   federalismo  regionale e fiscale. Al traguardo manca solo il  vaglio del referendum popolare.
 Se il Referendum darà ragione al Governo Berlusconi
il Veneto e la provincia pareggereanno i conti con l Trento e Bolzano.
Ma sarà, per la montagna bellunese solo il primo passo.

Un ricordo del
Vescovo Savio

  

Solidarietà 
con
Insieme si può

I medici di Famiglia

Ho Paura.
La questione
dei piccoli  ospedali

La salute  in
montagna

Ospedali e
Piano Sanitario Nazionale

La "sanità"
nel Veneto

ULSS
Belluno e Feltre
I numeri


San Donato di Lamon

Oppotunità
Per non
autosufficienti

Opportunità
per persone non
 autosufficienti
 
 
 

info@quadernibellunesi.it  

di op

 


QB 

Quaderni Bellunesi. Laboratorio di cultura e politica della provincia di Belluno

Realizzato con la collaborazione del Circolo Culturale "Antonio della Lucia"