L'ing. Nino Bonan risponde alla lettera aperta del direttore di Quaderni
Gli Ascensori per salire in Cittadella:
una scelta sbagliata non solo tecnicamente, non serve ai residenti, nè allo sviluppo turistico.

 

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Caro Noè,
Mi ha fatto piacere, dopo tanto tempo, leggere le tue riflessioni.
Quanti sogni abbiamo fatto sul futuro di Feltre, sul suo ruolo a livello provinciale, su questa città, che sta diventando ogni giorno più piccola.
Una città con un’antica storia, con un patrimonio storico culturale ed architettonico che è diventato più bene d’archivio che risorsa per lo sviluppo.
Il cuore di questa città è la Cittadella con le sue vie, i suoi palazzi, ricostruiti dopo l’incendio e che sono testimoni muti di un glorioso passato ma anche della successiva decadenza.
Non saranno certo gli ascensori che potranno ridare vita alla Cittadella.
Una scelta sbagliata non solo tecnicamente ma che non serve ai residenti,nè allo sviluppo turistico.
La cittadella va conosciuta e visitata a piedi lungo Via Mezzaterra, via Paradiso e lungo le altre piccole ed espressive vie traversali che richiamano gli ambienti veneziani.
La Cittadella va riempita di residenti, d’attività, di negozi, condizione indispensabile per farla ripopolare e rivivere.
Iniziative ed investimenti di qualità, pubblichi e privati.
Musei ma anche ritrovi, ristoranti, caffè e.botteghe e artigiani e iniziative nei nuovi settori dell’informatica.
Sono solo sogni.
Non lo credo, ma richiedono capacità e classi dirigenti che Feltre oggi non sa esprimere.
Perché non valorizzare il Castello posto sulla sommità del Colle delle Capre e simbolo della nostra città come centro turistico alberghiero e di convegni.
A Castelbrando sono riusciti in poco tempo a recuperare e valorizzare un importante patrimonio storico e architettonico.
Per favorire il recupero funzionale del Castello ho proposto, al posto degli ascensori, la costruzione di una funicolare automatica a nord del colle per collegare i capienti parcheggi del Prà del Moro al Palaghiaccio, a Piazza Maggiore e al Castello Una cabina di cristallo che permetterebbe, mentre si sale, di ammirare le Vette Feltrine e il parco delle Dolomiti.
 Se è necessaria una risalita meccanizzata al Centro Storico questa è la soluzione e non incomprensibili ascensori che perforeranno il delicato Colle delle Capre.
Questo sistema meccanizzato potrebbe servire al recupero della parte alta della città e del castello e favorirebbe la presenza turistica nel Centro Storico.
Quest'anno ho assunto la Presidenza della 21° Mostra dell’artigianato artistico e tradizionale che si svolge nella cittadella. Una manifestazione che potrà servire a dare un segnale di risveglio
Spero di poter dare un contributo di qualità, d’innovazione con collegamenti e rapporti con i territori contermini e con le regioni del Nord-Est..
Sono a tua disposizione per intervenire su quelle questioni che abbiamo tanto dibattuto nel passato e che sono ancora d’attualità sperando che i nostri sogni non rimangano sempre tali.
Ti saluto con stima e amicizia di vecchia data.
 A risentirci. Nino B. Bonan.


Il "castello" di Feltre

Bisogna valorizzare il Castello ha suggerito giustamente Nino Bonan. 
Un Castello con un tesoro inestimabile di affreschi in rovina che, forse, la maggior parte dei Feltrini non ha mai visto

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QB 

Quaderni Bellunesi. Laboratorio di cultura e politica della provincia di Belluno

Realizzato con la collaborazione del Circolo Culturale "Antonio della Lucia"