Tutte le novità librarie sulla provincia di Belluno

Alla Ricerca della qualità
I ristoranti in provincia di Belluno 
Poche stelle e sufficiente mediocrità
La classifica secondo le guide enogastronomiche più accreditate

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La ristorazione.
Belluno tra stelle e mediocrità

Microcredito e un premio Nobel

Putiferio per un LIbretto, di Francesco La Grua

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Belluno Romana.
Sintesi storica
per un nuovo statuto della Provincia

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La Falcadina
Un racconto di
Fulcio Bortot

Arte  

Il palazzo Demezzan
a Feltre

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Parlamantare di F.I

Loris Scopel
Sindaco di Seren
del Grappa

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Lettera aperta
al Vescovo
di Belluno feltre 

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Ma non mancano i funzionari.

Un intervento di Alex Vascellari
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Caso Welby 2
I funerali
Di Giuliano Ferrara

I luoghi della cultura

Il Caffé Letterario
di feltre

Indice di tutti gli articoli

Belluno

Degusto

La Taverna

Agordo

Cacciatori

segnalato

Chies D'Alpago

Colle Santa Lucia

Comelico Superiore.

Feltre

Forno di Zoldo

Gambero Rosso. La classifica
è in centesimi.

Lentiai

Limana

Lozzo di Cadore

Pieve D'Alpago

Rif. Carota

Pieve di Cadore

Ponte nelle Alpi

Guida Michelin. I ristoranti sono classificati in n. di Stelle: da 1 a 3

Puos D'Alpago

Loc. all'Arte

2

San Vito di Cadore

Rifugio Larin

Montana

1

74/100

Sappada

-

Fabrizia Meroi.  Laite. Il top per il Gambero Rosso 

Seren del Grappa

Al Pentagono

2/5

Sospirolo

Vallada Agordina

Vodo Di Cadore

Espresso. la Classifica divide i migliori ristoranti con il n. di Cappelli: da 1 a 3

Zoppè di Cadore

Antica locanda al Pelmo

72

A noi pare un disastro di immagine
Soli tre punti di forza:
l'Alpago, Cortina, Sappada.

La qualità nella ristorazione, come nelle strutture alberghiere, non serve proprio dirlo, è il biglietto da visita più significativo per qualificare un territorio con ambizioni turistiche: in questi due settori il turista proprio non perdona.
Eppure quello che emerge dall'indagine che abbiamo realizzata sulla ristorazione Bellunese come appare nelle più qualificate guide del settore è desolante: soprattutto per Belluno città  che in altri tempi ambiva a diventare la capitale delle Alpi e Feltre che è l'indiscussa  capitale culturale delle Dolomiti e per l'Agordino che vorrebbe competere con Cortina.
 Certo abbiamo cuochi di valore almeno nazionale ( Dolada, San Lorenzo, Laite) e locali di indiscusso prestigio ( Il Borgo a Belluno, il Capriolo a Tai), ma poi quasi niente!
Ci sono responsabilità?
Le piste di ricerca non sono difficili da individuare: le scuole alberghiere, la politica per la valorizzazione del prodotto locale e  la " qualità" come si presenta nei vari ambiti, la politica turistica attuata e nei progetti, l'immagine che la provincia da di se stessa all'esterno.
 Noi ci limiteremo ad alcune domande con le quali chiameremo in causa il  Presidente della provincia Sergio Reolon.   
La nostra provincia, almeno fino a 10 anni fa, produceva con i propri allevamenti  il miglior latte della Regione Veneto (testimonianza allora del  prof Bonsembiante Rettore dell'Università di Padova e preside della Facoltà di  Agricoltura). Perché non ha trovato il modo di qualificarlo, assieme il formaggio, come DOC o IGP?
Perchè  l'IGP di cui sono insigniti i fagioli di Lamon non é  diventato un vanto per l'intera provincia e non ha  prodotto politiche di settore qualificate ed efficaci?
Perché  le Castagne di Seren del Grappa non hanno trovato  la qualificazione di prodotto IGP?.... E le patate dell'alto agordino?
Perché   a differenza dell'Alto Adige non abbiamo un pane che qualifichi la nostra provincia e, lo diciamo di passaggio,  perché nelle nostre panetterie non sono esposte le caratteristiche qualitative del pane messo in vendita?
Perché a Santa Giustina si produce il radicchio con il  marchio IGP di Treviso, e da qualche altra parte della provincia anche le mele che poi si glorieranno di un  marchio trentino?
Affidiamo queste considerazione, come detto, al Presidente della Provincia Reolon che su questi stessi temi già  chiamammo in causa 10-15 anni fa, quando era assessore provinciale all'Agricoltura, il migliore dicemmo allora.
 Nonostante i risultati pessimi cui stiamo assistendo, non abbiamo cambiato giudizio: allora almeno c'erano le idee. Quanto oggi siano assenti le idee,  il presidente lo potrà verificare dal resoconto del Gazzettino sulla recente assemblea provinciale degli allevatori che solennemente ha dichiarato: " il latte bellunese è sicuro"!  
Quello che viene dalla Baviera, aggiungiamo noi, non solo è sicuro, ma forse costa anche la metà

Osterie D'Italia non da una classificazione numerica

Panorama. La classificazione 
è in  decimi

Il Touring. 5 forchette per i migliori ristoranti una per le trattorie

Veronelli classifica i ristoranti con un punteggio che va da 1 a 3

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BMW classifica  i ristoranti con un punteggio che va da 1 a 5

Ma Cortina è Cortina 

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Quaderni Bellunesi. Laboratorio di cultura e politica della provincia di Belluno

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