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degli "ultimi" ci appartiene
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Loredana Barattin
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Belluno.
Dei partiti nessuna traccia
Forza Italia in provincia non va al di là di una presenza puramente burocratica; non c'è argomento, proposta o dibattito che la veda
protagonista.
Il Partito Democratico si produce in qualche belato, poi si ferma,
sempre!
Il silenzio
è d'obbligo anche negli altri partiti cosi detti moderati; ululati al vento,
invece, per quelli dell'estrema sinistra, ma per partorire aria.
Viene naturale, allora, porsi la domanda "ma i partiti servono?"
La Costituzione all' art.18 prevede i partiti come una
specifica forma associativa ed espressione del diritto di
associazione con l'obiettivo di di indicare ai cittadini la classe
politica da eleggere nelle istituzioni, mentre all'art 49 fa menzione di una prassi democratica
che i partiti dovrebbero rispettare.
E' la democrazia, dunque, che da senso e significato ai partiti; della
democrazia essi dovrebbero essere il germoglio.
Purtroppo non è così .
A Belluno, almeno.
I partiti sono, qui, ostaggio di una classe politica, legittimata da pochissimi
iscritti, che pone, di fatto, forti ostacoli alla partecipazione di altri
cittadini.
Quasi una "cricca"(giudizio forse eccessivo) che propone i propri candidati
al voto popolare e, se eletti, li mantiene in uno stato di subalternità,
in un orizzonte che spesso impedisce loro di lavorare per il bene comune.
(Un esempio
chiaro lo si è avuto nelle ultime elezioni regionali)
A questo si aggiunge il "vento impetuoso dell'antipolitica" che
allontana, di per sé il cittadini dalla partecipazione.
Il sistema elettorale
Si dice che sia il sistema elettorale a determina la vita dei
partiti (di questo si discute in parlamento). Ma se i partiti dovessero
essere il risultato di un particolare sistema elettorale, allora meglio
sarebbe chiamarli "comitati elettorali" e
accontentarsi di questa democrazia incompiuta in cui viviamo, ostaggio delle maggioranze che si possono
formare di volta in volta nel Paese.
Noi crediamo, invece, che la democrazia si faccia con i partiti di cui è
immagine e crediamo, per questo, che nei loro "statuti" siano vincolanti almeno queste tre 3
condizioni minimali.
1° - sia imposta
alla "classe dirigente" l'apertura del partito a chiunque voglia parteciparvi senza che siano pretese
tessere o contributi economici.
2°-Sia stabilita una assoluta incompatibilità tra la carica nel
partito e
cariche elettive nelle istituzioni, formalizzando una sorta di separazione delle
carriere: nei
partiti o nelle istituzioni.
3° – Sia previsto un meccanismo nella partecipazione che
determini una continuità tra proposta e comunità politica all'interno della quale essa
si forma in modo da concretizzare la democrazia interna, allontanare i pericoli
del partito ideologico e nel contempo permettere
al sistema "proposta" di plasmare l'identità della
comunità in cui esso ha preso vita.
Circolo Antonio Della Lucia
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Ma chi
decide in questa provincia? Esili
domande a
politici assenti.
Gli
ultimi.
Chi sono gli"ultimi"?
Quando e come un
bilancio comunale può testimoniare una politica di sostegno agli
"ultimi"?
La provincia
Quale ruolo? A quali costi?
Perché, di questi tempi, sembra solo un Ente idoneo ad offrire
sedie a politici dell'ultima spiaggia?
La comunità
Montane
Quale ruolo, quali costi?
Quale definizione territoriale?
Quale il Rapporto con i comuni?
Quale il sistema elettorale più confacente?
La Val Belluna
Perché
l'abbiamo in buona parte cementificata ?
Perché ad una vallata così omogenea non corrisponde un unico Ente
pianificatore?
La scuola
Perché si è ridotta a puro luogo
occupazionale?
Quale scuola per la montagna
Per fare una università in provincia basta il contributo, pur importante, della
regione?
Il
territorio
Quale politica per un territorio che voglia
offrire un vantaggio competitivo per gli
investimenti stranieri?
Il turismo
Quale
target per il turismo di Montagna e per la Val Belluna?
Il sistema salute
Un importante spazio occupazionale
da gestire nelle competizioni elettorali. Nulla più!
Solo chi ha sperimentato la malattia grave se ne è reso conto.
La produzione
agricola DOC
Perché in provincia non esiste
neppure una "talpa" da poter certificare con il marchio DOC.?
I giovani
Quale alternativa hanno i giovani delle vallate
al passare le serate al bar?
A che punto siamo con gli impianti
sportivi? e con l'associazionismo culturale - politico - sportivo per i giovani ?
Circolo Antonio Della Lucia
10 ottobre 2008
info@quadernibellunesi.it
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