Altri
articoli
Cronaca
politica bellunese
Costruire
a regola d'arte di Flavio Bona
Eutanasia
dell'agricoltura di montagna.
La
qualità insuperabile del latte prodotto in quota
Lettera
aperta a
Gianpaolo Bottacin
Volti pagina. Incominci dallo statuto
Mercatino
di Natale
e illuminarie a Belluno
simbolo di povertà culturale
Un
Bilancio 2009
Positivo
Per la seconda volta Bravo sindaco Prade
Comunicato
Stampa
Bilancio e partito di maggioranza
Circolo Antonio Della Lucia/ed
Approvato
il Bilancio preventivo del comune di Belluno. Bene il Sindaco
La
scuola di montagna,le responsabilità dei sindaci.
Come
costruire un partito (1°)
Frammenti di cronaca
politica
Bellunese 3
Il
PTCP bocciato dai Comuni.
Sonora sconfitta per il presidente
Sergio Reolon
Politiche
e interventi per
rivitalizzare il Centro Storico di Belluno
La crisi
economico-finanziaria
Intervista a
Silvano Tormen
La
cultura dei sindaci costruttori
o l'unione dei comuni
Lottizzazioni
e PATI
a Limana
Mutui Sub-prime
Le colpe
di Silvano Tormen
Cronaca politica due:dalle balle di Trento-Bond
alla scuola
La montagna disattenta:
Lettera all'amico del popolo
Agenda del sindaco di Belluno: due incontri con il Direttore dell'ULSSn1
Partiti una cricca al potere: qualche idea per una democrazia più
compiuta
Secessione:
un gesto disperato e il fallimento politico di Bond,Trento e Reolon.
Lectio Magistralis
di
Franco Posocco
Già
e non ancora
L'agenda del
Sindaco di Belluno
Ora
Basta
Lettera Aperta al Sindaco di Belluno
Sappada
Il referendum.
Bottacin e gli altri
La casta, le Comunità Montane e
i piccoli comuni
Le C. M. come antidoto
Intervista a Werner
Baetzing
Frammenti
di
cronaca
politica del bellunese
Don Floriano Pellegrini. Dividere la provincia
Identikit
per un sindaco
Provincia.
comunità Montane.
Piccoli comuni.
Nel Silenzio
di Antonio Ciotti
Sindaco di Pieve
interviene
Bortolo Mainardi
Lettera
aperta
al sindaco di Pieve di Cadore
IL
contrasto tra la Lega e il Sindaco di Belluno
Una spaventosa
possibilità sull'accordo De Gasperi - Gruber
A Cortina un referendum per approdare a
Bolzano
IL tema
degli "ultimi" ci appartiene
La
comunità montana dell'Alpago ancora senza giunta.
Loredana Barattin
Gli
articoli di
politica
Tutti gli articoli
|
|
Buon anno presidente
buon anno a Lei e alla classe politica della nostra provincia che, forse, si sentirà orgogliosa di quel secondo
posto tributato da Il Sole 24 Ore a misura della qualità della vita
della gente della nostra provincia, anche se una certa semplificazione
statistica può non aver riprodotto per intero la situazione reale della
nostra terra, penso ad esempio alla criticità del settore trasporti.
Godiamo, comunque, del risultato, che potrebbe, più del celebrato Patrimonio dell'Umanità, mostrare il vero volto turistico della nostra provincia. La qualità della vita dei residenti è, infatti condizione necessaria e
imprescindibile, per qualsiasi proposta e promozione turistica.
E' questa doverosa e necessaria attenzione al sentire e al
vivere della gente, del popolo della nostra provincia come Lei direbbe,
la condizione a priori di ogni scelta politica, che noi con questa
lettere aperta vogliamo sollecitarle: l'amministrazione provinciale
diventi il faro cui la gente possa guardare al di là e al di sopra di
ogni scelta politico-partitica.
Noi crediamo che il ruolo, finora giocato dalla
l'Amministrazione Provinciale e dai presidenti che si sono succeduti sia stato sostanzialmente fuori linea rispetto alle esigenze del territorio e della sua gente tanto che molti e noi con loro si sono spesi per l'abolizione della
Provincia come istituzione. E' stato un ruolo legato alle competenze delegate e magari da rivendicare che di solito sono apparse come fonti di maggiori spese,
di complicazioni burocratiche, di compiti mal risolti.
Noi le chiediamo, signor presidente di voltare pagina. Le chiediamo di
assumere un ruolo nettamente politico di rappresentanza degli interessi generali della
provincia. Sua dovrebbe essere la responsabilità di indicare gli obiettivi che il territorio dovrebbe darsi nella politica
dei servizi ( rischiamo, come sostenuto da una fonte più che autorevole, di diventare una succursale di
Treviso in campo sanitario), nella politica agricola e turistica, nella rappresentanza delle persone
socialmente più deboli, nella politica industriale.
Volti pagina signor presidente.
Incominci con l'inaugurare una stagione culturale e politica per
modificare profondamente lo statuto della provincia.
Dovrà essere uno statuto che sancisce in via prioritaria
l'autonomia delle nostre vallate di montagna: l'agordino, Lamon e il
sovramontino, l'alpago e il comelico, il Cadore e l'ampezzano, lo
zoldano. Una autonomia che è già nella storia ed è imposta dalle
condizioni sociali ed economiche e sarà misura della capacità
dell'Amministrazione Provinciale di guardare gli interessi della gente,
ma è anche condizione necessaria, per avviare, se ritenuta opportuna, la rivendicazione di
Belluno provincia autonoma.
Zanette Noè
Circolo Antonio della Lucia info@campedel.it Belluno
3 gennaio 2009
|
|
San Donato di Lamon
(Un territorio abbandonato esce dalle classifiche de Il Sole 24 Ore)
M
M
Alla politica non chiediamo felicità
ma le condizioni e l'orgoglio di abitare il territorio
m
M
(Le dolomiti sono patrimonio delle
gente che le abitano. Essere anche patrimonio dell'umanità non
può significare ne espropriazione ne costi aggiuntivi per
le popolazioni)
M
Ospedale di Belluno
Una succursale di Treviso?
|